Sul lato sud del Palazzo troneggia un enorme orologio solare dove il volto di un sole ridente mostra le linee orarie, delimitate da due cartigli che recitano in alto: “Horas non numero, nisi serenas“ (“Conto le ore solo se è sereno”) e più sotto “Se ria nube non cela il mio splendore / Cortese spettator t’accenno l’ore“.
Sulla parete Sud del Palazzo, costruita in muratura di pietrame di fiume, è presente in rilievo la tracciatura di un enorme Orologio Solare.
In alto campeggia il volto di un Sole, i cui raggi sono avvolti da un cartiglio con riportato il motto: “Horas non numero, nisi serenas” (“Conto le ore solo se è sereno”). Da questo dipartono le linee orarie che terminano su un secondo cartiglio recante la scrittura: “Se ria nube non cela il mio splendore / Cortese spettator t’accenno l’Hore”.
Le ore romane vanno dalle 9 alle 16; quella del Mezzodì ha il disegno di una campanella. Quest’ultima, secondo l’antico sistema canonico, indicava l’istante in cui si batteva “il Tocco”. Non se ne conosce ufficialmente l’autore, anche se certamente l’opera venne progettata e realizzata da Francesco Comelli.
Palazzo Comelli
Patrimonio di storia, arte, scienza e spiritualità.